Le parole in Archeologia

"Non voglio parlare di archeologia. Voglio far parlare l'archeologia" [Alessandro D’Amore]


6 commenti

Il tempio tetrastilo è morto: le scelte linguistiche nella comunicazione culturale

Il punto fondamentale è questo: se vogliamo usare strumenti nuovi, dobbiamo utilizzare un linguaggio nuovo.

Non possiamo scrivere un post per il blog del nostro museo con lo stesso stile e lo stesso vocabolario con cui Giuseppe Fiorelli teneva il suo diario dei lavori durante le escavazioni di Pompei nell’800. È assolutamente necessaria una diversificazione dei registri.

I professionisti del settore museale non devono smettere di utilizzare termini specialistici né devono limitarsi ad un lessico di 100 parole, ma devono esercitarsi a trovare il giusto registro per il relativo strumento. Quindi l’inevitabile accorgimento necessario è sempre lo stesso: ricordarsi a chi stiamo scrivendo, chi leggerà questo nostro scritto. Continua a leggere